Un giorno, dalla pagina malconcia di un libro, appare il Reuccio.
Personaggio di fiaba detronizzato e residuo interiore di tutti gli abbrutimenti del crescere, egli si svela come emblema dello sfiorire dell’infanzia. Da questo incontro scaturisce la necessità di “sgrammaticare” il mistero del racconto e sovvertire l’ordine tra il fantastico e l’anti-fantastico.
Il podcast è un’opera collettiva sotto forma di inchiesta radiofonica, composta da nove puntate-indagini che “spiano” le molteplici facce di questo “emblema”, nel tentativo, sempre fallace, di smascherarlo. La missione è stracciare le vesti regali della fiaba, nasconderne i brandelli tra gli anfratti fugaci del quotidiano, creare un cortocircuito di credulità in cui travolgere l’ascoltatore.

Un guardingo spiare fatti, con il sospetto di essere spiati.