< Salmi 79

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[1] Salmo di Asaf. Mio Dio, gli stranieri hanno invaso la tua terra e profanato il tuo santo tempio. Gerusalemme è ridotta in macerie.
[2] Hanno abbandonato agli uccelli rapaci i cadaveri dei tuoi servi, i corpi dei tuoi fedeli in pasto alle bestie selvagge.
[3] Ne hanno fatto scorrere il sangue come acqua tutto intorno a Gerusalemme, li hanno lasciati senza sepoltura.
[4] I popoli vicini ci insultano, ci disprezzano e ridono di noi.
[5] Fino a quando, Signore, continuerà la tua collera? Il fuoco della tua gelosia brucerà per sempre?
[6] Il tuo sdegno riversalo, Signore, sugli stranieri che non ti riconoscono, sui regni dove nessuno ti invoca,
[7] perché hanno divorato il tuo popolo, hanno devastato la terra d' Israele.
[8] Non farci pagare i peccati dei nostri padri, vieni presto incontro a noi con amore: siamo ridotti in estrema miseria.
[9] Donaci il tuo aiuto, Dio Salvatore. Liberaci, perdona le nostre colpe: è in causa l' onore del tuo nome.
[10] Perché gli stranieri dovrebbero dire: "Ma dov' è il loro Dio?". Fa' loro provare sotto i nostri occhi come tu vendichi il sangue dei tuoi servi.
[11] Giunga fino a te il pianto dei prigionieri; con la tua immensa forza libera i condannati a morte.
[12] I popoli vicini ti hanno insultato: ripagali, Signore, sette volte tanto.
[13] E noi, tuo popolo, gregge che tu solo conduci, canteremo in ogni tempo le tue lodi, celebreremo per sempre la tua gloria.