< Michea 6

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[1] Ascoltate quel che il Signore dice! Egli mi ordina di difendere la sua causa, di chiamare a testimoni le montagne e le colline.
[2] Ascoltate voi montagne e voi fondamenta eterne della terra. Ascoltate il Signore che accusa il suo popolo, fa causa a Israele:
[3] "Popolo mio, che male ti ho fatto? In che cosa ti ho stancato? Rispondi!
[4] Forse perché ti ho fatto uscire dall' Egitto, ti ho liberato dalla schiavitù e ho inviato Mosè, Aronne e Miriam per guidarti?
[5] Popolo mio, ricordati di quando Balak, re di Moab, tramava contro di te e di quel che gli rispose Balaam, figlio di Beor. Ricordati di quel che è avvenuto quando ti ho condotto da Sittim a Gaigala. Ricordati tutto quel che io, il Signore, ho fatto per salvarti".
[6] Quale offerta porteremo al Signore, ai Dio Altissimo, quando andremo ad adorarlo? Gli offriremo in sacrificio vitelli di un anno?
[7] Gradirà il Signore migliaia di montoni e torrenti di olio? Gli daremo in sacrificio i nostri figli, i nostri primogeniti per ricevere il perdono dei nostri peccati?
[8] In realtà il Signore ha insegnato agli uomini quel che è bene, quel che esige da noi: praticare la giustizia, ricercare la bontà e vivere con umiltà davanti al nostro Dio.
[9] Il Signore pronunzia minacce contro gli abitanti della città, ma chi lo rispetta si salverà. "Ascoltate, uomini della tribù di Giuda e voi tutti che vi siete riuniti in città.
[10] Nelle case dei malvagi ci sono ancora tesori accumulati con inganno, misure falsificate che io detesto!
[11] Come potrei considerare innocente chi usa bilance e pesi truccati?
[12] I ricchi di questa città si danno alla violenza, gli abitanti sono bugiardi e si ingannano tra loro.
[13] Per questo io ho cominciato a colpirvi, a distruggervi per le vostre colpe.
[14] Non avrete abbastanza da mangiare, sarete tormentati dalla fame. Cercherete di mettere qualcosa da parte, ma andrà perduto. E quel poco che salverete, io lo distruggerò con la guerra.
[15] Non mieterete quel che avete seminato, non raccoglierete olio dalle ulive che avete schiacciato; non berrete il vino che avete preparato.
[16] Voi seguite l' esempio malvagio del re Omri e di suo figlio Acab. Voi continuate le loro abitudini! Per questo ridurrò in rovina la vostra città e voi, suoi abitanti, sarete disprezzati. Subirete la vergogna che ha colpito tutto il mio popolo".