< Marco 12

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[1] Gesù cominciò a raccontare una parabola ai capi degli Ebrei. Disse: "Un uomo piantò una vigna, la circondò con una siepe, scavò una buca per il torchio dell' uva e costruì una torretta di guardia; poi affittò la vigna ad alcuni contadini e se ne andò lontano.
[2] "Venne il tempo della vendemmia e quell' uomo mandò un servo dai contadini per ritirare la sua parte di raccolto.
[3] Ma quei contadini presero il servo, lo bastonarono e lo mandarono via senza dargli niente.
[4] Allora il padrone mandò di nuovo un altro servo. I contadini lo accolsero a parolacce e gli diedero botte in testa.
[5] Il padrone ne mandò ancora un altro e quelli lo uccisero. Lo stesso avvenne per molti altri servi: alcuni li bastonarono, altri li uccisero.
[6] Alla fine quell' uomo ne aveva ancora uno, suo figlio, che amava moltissimo. Per ultimo mandò lui pensando: Avranno rispetto di mio figlio!
[7] "Ma quei contadini dissero tra loro: "Ecco, un giorno costui sarà il padrone della vigna! Coraggio, uccidiamolo e l' eredità sarà nostra!".
[8] Lo presero, lo uccisero e gettarono il suo corpo fuori della vigna".
[9] A questo punto Gesù domandò: "Che cosa farà, dunque, il padrone della vigna? Certamente egli verrà e ucciderà quei contadini e darà la vigna ad altre persone.
[10] Non avete mai letto queste parole della Bibbia? La pietra che i costruttori hanno rifiutato è diventata la pietra più importante.
[11] Questo è opera del Signore ed è una meraviglia ai nostri occhi".
[12] I capi degli Ebrei capirono che Gesù aveva raccontato questa parabola riferendosi a loro. Cercavano quindi un modo per arrestarlo, ma avevano paura della folla. Perciò non gli fecero nulla e se ne andarono via.
[13] Alcuni farisei e alcuni del partito di Erode furono mandati a parlare con Gesù per cercare di metterlo in difficoltà.
[14] Essi vennero e gli dissero: - Maestro, noi sappiamo che tu sei sempre sincero e non ti preoccupi di quel che pensa la gente; tu non guardi in faccia a nessuno e insegni veramente la volontà di Dio. Abbiamo una domanda da farti: la nostra Legge permette o non permette di pagare le tasse all' imperatore romano? Dobbiamo pagare o no?
[15] Ma Gesù sapeva che nascondevano i loro veri pensieri e disse: - Perché cercate di imbrogliarmi? Portatemi una moneta d' argento, voglio vederla.
[16] Gli diedero allora la moneta e Gesù domandò: - Questo volto e questo nome, di chi sono? Gli risposero: - Dell' imperatore.
[17] Gesù replicò: - Date all' imperatore quel che è dell' imperatore, ma quel che è di Dio datelo a Dio. A queste parole rimasero sbalorditi.
[18] Si presentarono a Gesù alcuni che appartenevano al gruppo dei sadducei: secondo loro nessuno può risorgere dopo la morte. Gli domandarono:
[19] - Maestro, Mosè ci ha lasciato questo comandamento scritto: Se un uomo muore e lascia la moglie senza figli, suo fratello deve sposare la vedova e cercare di avere dei figli per quello che è morto.
[20] Ebbene, una volta c' erano sette fratelli. Il primo si sposò e poi morì senza lasciare figli.
[21] Allora il secondo fratello sposò la vedova, ma anche lui morì senza avere figli. La stessa cosa capitò al terzo
[22] e così, via via, a tutti gli altri. Tutti morirono senza lasciare figli. Infine morì anche la donna.
[23] Ora, nel giorno della risurrezione, quando i morti risorgeranno, di chi sarà moglie quella donna? Perché tutti e sette l' hanno avuta come moglie!
[24] Gesù rispose: - Non capite che sbagliate? Voi non conoscete la Bibbia e non sapete cosa sia la potenza di Dio!
[25] Quando i morti risorgeranno, gli uomini e le donne non si sposeranno più, ma saranno come gli angeli del cielo.
[26] A proposito poi dei morti e della risurrezione, non avete mai letto nella Bibbia l' episodio di Mosè, quando vide il cespuglio in fiamme? Quel giorno Dio gli disse: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe.
[27] Perciò Dio è il Dio dei vivi, non dei morti! Voi sbagliate tutto.
[28] Un maestro della Legge aveva ascoltato quella discussione. Avendo visto che Gesù aveva risposto bene ai sadducei, si avvicinò e gli fece questa domanda: - Qual è il più importante di tutti i comandamenti?
[29] Gesù rispose: - Il comandamento più importante è questo: Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l' unico Signore:
[30] Ama il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutte le tue forze.
[31] Il secondo comandamento è questo: Ama il tuo prossimo come te stesso. Non c' è nessun altro comandamento più importante di questi due.
[32] Allora il maestro della Legge disse: - Molto bene, Maestro! è vero: Dio è uno solo e non ce n' è un altro all' infuori di lui.
[33] E poi, la cosa più importante è amare Dio con tutto il cuore, con tutta la mente, e con tutte le forze e amare il prossimo come se stesso. Questo vale molto più che tutte le offerte e i sacrifici di animali.
[34] E Gesù, vedendo che quell' uomo aveva risposto con saggezza, gli disse: - Tu non sei lontano dal regno di Dio. E nessun altro aveva più il coraggio di fargli domande.
[35] Mentre insegnava nel Tempio Gesù fece questa domanda: "I maestri della Legge dicono che il Messia sarà un discendente del re Davide. Com' è possibile?
[36] Davide stesso, guidato dallo Spirito Santo ha scritto in un salmo: Il Signore ha detto al mio Signore: Siedi alla mia destra, finché io metterò i tuoi nemici come sgabello sotto i tuoi piedi.
[37] Se Davide stesso dice che è Signore, come può il Messia essere un discendente di Davide?".
[38] Mentre insegnava Gesù diceva alla gente: "Non fidatevi dei maestri della Legge. A loro piace passeggiare con vesti di lusso, essere salutati in piazza,
[39] avere i posti d' onore nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti.
[40] Con avidità cercano di portar via alle vedove tutto quel che hanno e intanto, per farsi vedere, fanno lunghe preghiere. Queste persone saranno giudicate con estrema severità".
[41] Gesù andò a sedersi vicino al tesoro del Tempio e guardava la gente che metteva i soldi nelle cassette delle offerte. C' erano molti ricchi i quali buttavano dentro molto denaro.
[42] Venne anche una povera vedova e vi mise soltanto due monetine di rame.
[43] Allora Gesù chiamò i suoi discepoli e disse: "Io vi assicuro che questa vedova, povera com' è, ha dato un' offerta più grande di quella di tutti gli altri!
[44] Infatti gli altri hanno offerto quel che avevano d' avanzo, mentre questa donna, povera com' è, ha dato tutto quel che possedeva, quel che le serviva per vivere".