< Daniele 1

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[1] Durante il terzo anno del regno di Ioiakim re di Giuda, Nabucodonosor re di Babilonia pose l' assedio alla città di Gerusalemme.
[2] Il Signore permise a Nabucodonosor di impadronirsi di Ioiakim re di Giuda, e di una parte degli arredi sacri del tempio di Dio. Il re li fece trasportare a Babilonia per metterli nel tempio dei suoi dèi, nella sala del tesoro.
[3] Egli ordinò poi ad Asfenaz, capo dei funzionari di corte, di scegliere tra gli Israeliti alcuni giovani della famiglia reale o nobili.
[4] Dovevano essere senza difetti fisici, di bella presenza e robusti; dovevano essere pieni di saggezza, intelligenza e prudenza per poter entrare al servizio del re, nel suo palazzo. A loro sarebbero state insegnate la lingua e la scrittura dei Babilonesi.
[5] Il re stabilì che ogni giorno fosse dato ai giovani lo stesso cibo e lo stesso vino della sua tavola e che fossero istruiti per tre anni. Dopo questo periodo di preparazione, sarebbero entrati al suo servizio.
[6] Fra gli scelti c' erano quattro giovani della tribù di Giuda: Daniele, Anania, Misaele e Azaria.
[7] Il capo dei funzionari di corte cambiò loro il nome: Daniele fu chiamato Baltazzar; Anania, Sadrach; Misaele, Mesach; Azaria, Abdenego.
[8] Ma Daniele decise in cuor suo di non diventare impuro mangiando lo stesso cibo e bevendo lo stesso vino della tavola del re. Chiese perciò al capo dei funzionari di corte di non costringerlo a contaminarsi con questi alimenti.
[9] Dio concesse a Daniele la simpatia e la benevolenza del capo dei funzionari,
[10] il quale però rispose al giovane: "Il re in persona ha stabilito quel che dovete mangiare e bere. Ho paura che vi trovi più magri degli altri giovani della vostra età, e così io rischio la vita a causa vostra".
[11] Il capo dei funzionari aveva incaricato un servo di occuparsi di Anania, Misaele, Azaria e Daniele. Allora Daniele disse al servo:
[12] "Ti prego, mettici alla prova per dieci giorni: dacci da mangiare soltanto legumi e da bere soltanto acqua.
[13] Alla fine confronterai il nostro aspetto con quello dei giovani che mangiano lo stesso cibo del re. Allora deciderai di conseguenza verso di noi"
[14] L' uomo accettò la proposta e fece la prova per dieci giorni con Daniele e i suoi compagni.
[15] Alla fine si rese conto che il loro aspetto era più bello e più florido di quello degli altri giovani che avevano mangiato lo stesso cibo del re.
[16] Perciò d' allora in poi il servo continuò a mettere da parte il cibo e il vino stabilito e a dar loro soltanto legumi.
[17] Dio concesse ai quattro giovani capacità di discernimento, ampia conoscenza nel sapere e saggezza. Daniele era inoltre capace di interpretare sogni e visioni.
[18] Terminato il periodo stabilito dal re Nabucodonosor per la preparazione dei giovani scelti, il capo dei funzionari li condusse davanti al re.
[19] Nabucodonosor si intrattenne con tutti loro, ma neppure uno si dimostrò competente come Daniele, Anania, Misaele e Azaria. Perciò essi entrarono al suo servizio.
[20] Se il re li interrogava su qualunque argomento che richiedeva saggezza e intelligenza li trovava capaci di dare risposte dieci volte migliori di quelle di tutti gli indovini e maghi del suo regno.
[21] Daniele rimase al servizio di Nabucodonosor fino a quando incominciò a regnare il re Ciro.