Neemia, un funzionario persiano, torna a Gerusalemme per ricostruirne le mura e mettere in sicurezza la città. Nonostante l'opposizione, completa il progetto, ripristinando un senso di sicurezza e orgoglio nazionale.
Il libro evidenzia anche riforme sociali e religiose, poiché Neemia impone il Sabbath, affronta le ingiustizie economiche e promuove il rinnovo dell'alleanza.
La leadership di Neemia esemplifica determinazione, preghiera e responsabilità, fungendo da modello per la ricostruzione dopo una crisi.