< Giobbe 38

Listen to this chapter • 3 min
[1] Poi il Signore stesso, avvolto da un forte vento, parlò a Giobbe:
[2] "Chi sei tu? Perché rendi oscure le mie decisioni con ragionamenti da ignorante?
[3] Invece, da persona matura, preparati, dovrai rispondere alle mie domande.
[4] "Dov' eri tu quando gettavo le fondamenta della terra? Rispondi, se hai abbastanza conoscenza.
[5] Lo sai chi ha deciso le sue dimensioni e ha tracciato i suoi confini?
[6] Su che cosa si fonda la terra? Chi ha posto la sua prima pietra?
[7] Dov' eri quando le stelle del mattino cantavano in coro e le creature celesti gridavano di gioia?
[8] Chi ha racchiuso il mare entro i suoi confini, sin dal suo nascere, quando venne alla luce?
[9] Dov' eri quando lo fasciavo con la fitta nebbia, lo vestivo di nuvole,
[10] gli fissavo i confini, e lo rinchiudevo entro porte sbarrate?
[11] Gli ho detto: "Tu arriverai fin qui e non oltre, qui si fermerà l' impeto delle tue onde".
[12] "Da che vivi, hai mai comandato lo spuntar del giorno? Hai mai detto all' alba dove apparire,
[13] per illuminare tutta la terra e costringere i malvagi a nascondersi?
[14] Allora la terra, come argilla modellata, si riveste delle sue forme.
[15] La luce, però, non è per i malvagi, perché interrompe i loro crimini.
[16] Sei mai sceso fino alle sorgenti del mare o hai passeggiato sul fondo degli abissi?
[17] Ti sono state mostrate le porte dell' oltretomba, laggiù nel regno delle tenebre profonde?
[18] Ti sei fatta un' idea di quanto è vasta la terra? Rispondi, se l' hai vista tutta.
[19] Sai come arrivare là dove abita la luce? Sai dove si nascondono le tenebre
[20] per ricondurle nei loro confini? Sai distinguere il sentiero che porta al loro regno?
[21] Certo, lo sai! Non sei nato ieri, ormai sei molto vecchio!
[22] "Sei andato dove viene conservata la neve o hai visto i depositi della grandine
[23] che io conservo per il momento della sciagura, per il giorno in cui scendo in lotta o in guerra?
[24] "Sai dirmi come si diffonde la luce o come lo scirocco investe la terra?
[25] Chi ha tracciato la strada ai tuoni e ai lampi e ha fatto i canali perché la pioggia scenda
[26] e cada anche in terra deserta, dove nessun uomo vive,
[27] per dissetare terreni aridi e incolti e farvi germogliare l' erba?
[28] Ha forse un padre la pioggia? E chi è la madre della rugiada?
[29] Da quale grembo è nato il ghiaccio e chi ha partorito il gelo,
[30] quell' acqua che diventa come pietra e fa indurire la superficie dei laghi?
[31] "Sei capace di incatenare le costellazioni o di sciogliere le stelle?
[32] Puoi farle apparire al tempo giusto e trascinare l' Orsa Maggiore con tutto il suo seguito?
[33] Conosci le leggi degli astri? Sei tu che li metti in relazione con le stagioni?
[34] "Puoi far sentire la tua voce alle nuvole perché ti coprano di abbondanti piogge?
[35] Sei capace di farti ubbidire dai fulmini, di farli partire ai tuoi ordini?
[36] Chi ha dato la sapienza e l' intelligenza a un uccello come l' ibis o al gallo?
[37] Chi è capace di contare le nuvole? Chi può svuotare le riserve del cielo
[38] quando la terra è arida e secca e le zolle sono dure come pietre?
[39] "Vai tu a caccia al posto della leonessa per sfamare i suoi piccoli
[40] che se ne stanno nelle tane o nascosti in agguato tra i cespugli?
[41] Chi dà da mangiare ai corvi quando volano in cerca di cibo e i loro piccoli gridano a me perché li sfami?