< Giobbe 26

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[1] Giobbe rispose:
[2] "Ma che bell' aiuto hai dato al debole! Come hai sorretto il braccio senza forza!
[3] Quanti buoni consigli hai dato all' inesperto! E come lo hai istruito!
[4] A chi hai rivolto i tuoi discorsi? Chi ti ha ispirato queste belle parole?
[5] "Le ombre dei morti tremano perfino laggiù, sotto il mondo marino.
[6] Il regno dei morti è nudo davanti a Dio; l' oltretomba non gli è nascosto.
[7] Dio stende la volta del cielo nel vuoto e sospende la terra sul nulla.
[8] Egli racchiude l' acqua nelle nuvole e queste non si strappano per il peso.
[9] Stende le nuvole sopra il suo trono e non lo lascia vedere.
[10] Dio ha tracciato un cerchio intorno al mare per separare la luce dal buio.
[11] A un suo rimprovero il cielo ha paura, le sue colonne tremano di terrore.
[12] Con la sua forza Dio ha sconfitto il mare e con la sua intelligenza ha vinto il mostro marino
[13] Con il suo soffio Dio schiarisce il cielo e la sua mano trafigge il serpente in fuga.
[14] Questi sono piccoli esempi delle sue azioni, soltanto l' eco di una sua impresa. Chi comprenderà il rombo delle sue prodezze?".