< Geremia 28

Listen to this chapter • 2 min
[1] Si era ancora all' inizio del regno di Sedecia re di Giuda, e precisamente nell' anno quarto del suo regno. Un giorno del quinto mese, il profeta Anania, figlio di Azzur originario di Gabaon, incontrò Geremia nel tempio, e davanti ai sacerdoti e a tutta la gente gli disse:
[2] "Questo è il messaggio che il Signore dell' universo, Dio d' Israele, vi fa sapere: Per me, il giogo che il re di Babilonia vi ha imposto, è già spezzato.
[3] Ancora un paio d' anni e poi farò riportare in questo tempio tutti gli arredi preziosi che il re Nabucodonosor ha preso di qui per portarseli a Babilonia.
[4] Farò ritornare anche Ieconia re di Giuda e figlio di Ioiakim con la gente di Giuda deportata a Babilonia. Certamente, spezzerò il giogo che il re di Babilonia vi ha imposto. Ecco quel che dice il Signore!".
[5] Allora, alla presenza dei sacerdoti e della gente radunata nel tempio, il profeta Geremia rispose ad Anania:
[6] "Sarebbe bello! Il Signore facesse davvero così! Il Signore facesse accadere quel che tu hai annunziato! Facesse veramente ritornare da Babilonia in questo luogo tutti gli arredi del tempio e la gente deportata!
[7] Invece, ascolta bene quel che dico, a te e alla gente che sta qui:
[8] Prima di me e di te ci sono sempre stati profeti. Essi hanno annunziato guerre, disgrazie e pestilenze contro molte nazioni e regni potenti.
[9] Ma se un profeta annunzia la pace, bisogna prima aspettare che si realizzino le sue parole, per sapere se il Signore lo ha davvero incaricato".
[10] A questo punto Anania prese il giogo che il profeta Geremia portava ancora sulle spalle, lo fece a pezzi,
[11] e disse davanti a tutti: "Così parla il Signore: In questo modo, entro due anni, farò a pezzi il giogo che Nabucodonosor re di Babilonia ha messo sulle spalle di tutte le nazioni". Allora il profeta Geremia si allontanò.
[12] Qualche tempo dopo che Anania aveva fatto a pezzi il giogo di Geremia, il Signore ordinò al profeta Geremia
[13] di riferire ad Anania queste parole: "Questo è il messaggio del Signore: Tu hai spezzato un giogo di legno, ma dovrai sostituirlo con uno di ferro.
[14] Proprio così dice il Signore dell' universo, Dio d' Israele: Ho messo un giogo di ferro sulle spalle di queste nazioni per farle schiave di Nabucodonosor re di Babilonia. Ho messo al suo servizio perfino le bestie selvatiche".
[15] Poi, il profeta Geremia concluse con queste parole: "Parliamoci chiaro, Anania, il Signore non ti ha mandato. Sei stato tu che hai spinto questo popolo a fidarsi di cose non vere.
[16] Per questo motivo il Signore ha deciso di farti sparire da questa terra. Entro quest' anno tu morirai, perché hai spinto il popolo a ribellarsi contro il Signore".
[17] Il profeta Anania morì nel settimo mese di quello stesso anno.