< Isaia 7

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[1] Mentre il re Acaz, figlio di Iotam, nipote di Ozia, governava il regno di Giuda, scoppiò la guerra. Il re di Aram, Rezin, e il re d' Israele, Pekach figlio di Romelia, attaccarono Gerusalemme ma non riuscirono a conquistarla.
[2] Appena il re di Giuda, la sua corte e il suo popolo vennero a sapere che l' esercito di Aram si era accampato nel territorio di Efraim furono così atterriti che tremavano come alberi agitati dal vento.
[3] Il Signore disse a Isaia: "Prendi con te tuo figlio Seariasub e va' incontro al re. Lo troverai sulla strada che conduce al campo del Lavandaio, dove finisce il canale che porta l' acqua dal serbatoio superiore.
[4] Gli dirai: Sta' attento. Non ti agitare! Non aver paura e non lasciarti intimorire dalla collera di Rezin l' Arameo, e di Pekach, il figlio di Romelia: sono solo due avanzi di tizzoni fumosi.
[5] So che il re di Aram e il re d' Israele complottano contro di te.
[6] Vogliono invadere la regione di Giuda, costringere il popolo ad unirsi a loro e mettere sul trono il figlio di Tabeel.
[7] Ma io, il Signore, ho deciso che questo non avverrà mai.
[8] Com' è vero che Damasco è la capitale di Aram e Rezin è il capo di Damasco, come è vero che Samaria è la capitale di Efraim e Pekach è il capo di Samaria, fra sessantacinque anni non ci sarà più il popolo di Efraim.
[9] Se non mi credete, vi farò ricredere".
[10] Il Signore diede anche un altro messaggio ad Isaia, sempre per il re Acaz:
[11] - Chiedi al Signore tuo Dio di mandarti un segno o dal profondo del mondo dei morti o dall' alto del cielo.
[12] Ma il re rispose: - Non chiederò niente, non voglio mettere alla prova il Signore.
[13] Allora Isaia disse: "Ora ascoltatemi, tu e la tua famiglia, discendenti del re Davide, avete già abusato della pazienza degli uomini e ora con questa risposta abusate anche della pazienza del mio Dio.
[14] Ebbene, il Signore vi darà lui stesso un segno. Avverrà che la giovane incinta darà alla luce un figlio e lo chiamerà Emmanuele (Dio con noi).
[15] Egli si nutrirà di panna e di miele finché non sarà in grado di distinguere il bene dal male.
[16] Ma prima che arrivi a questo punto, il territorio di quei due re che ti fanno tanta paura verrà abbandonato dai suoi abitanti.
[17] Il Signore sta per mandare su di te, sul tuo popolo e su tutta la tua famiglia giorni terribili. Saranno i peggiori da quando il regno d' Israele si è separato dal regno di Giuda. Egli manderà il re d' Assiria".
[18] Quel giorno il Signore farà un segnale, un fischio: gli Egiziani arriveranno come mosche dalle più remote zone del Nilo, e gli Assiri verranno numerosi come api.
[19] Essi si poseranno a sciami nelle valli e nelle fessure delle rocce. Copriranno ogni cespuglio, ogni pascolo.
[20] Quel giorno il Signore farà venire il re d' Assiria dalla regione che è oltre l' Eufrate, e raderà come un barbiere la vostra barba, i vostri capelli e tutto il vostro corpo.
[21] In quel tempo anche se a un contadino saranno rimaste una mucca e due pecore,
[22] queste gli daranno latte in abbondanza. I pochi superstiti rimasti nella tua terra mangeranno panna e miele.
[23] In quel giorno le splendide vigne, con mille viti ciascuna, del valore di mille monete d' argento, saranno coperte di rovi e di spine.
[24] Vi entreranno solo cacciatori armati di frecce e di archi. Rovi e spine copriranno tutto il territorio.
[25] Sulle colline dove prima crescevano i raccolti ci saranno soltanto cardi. Nessuno avrà il coraggio di andarci. Sarà un luogo lasciato a vitelli e capre.