< Isaia 26

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[1] Quel giorno nella terra di Giuda si canterà così: "La nostra città è forte! Il Signore ha costruito mura robuste per difenderla.
[2] Aprite le porte della città e fate entrare tutti gli uomini che agiscono con fedeltà e rettitudine.
[3] Signore, tu doni la pace a chi è costante e pone in te la sua fiducia.
[4] Il Signore è una roccia incrollabile: confidate sempre in lui.
[5] Ha umiliato i superbi, ha distrutto la loro città, ha ridotto in polvere le sue mura.
[6] Quelli che erano oppressi ora la calpestano sotto i loro piedi".
[7] Signore, tu raddrizzi il sentiero degli onesti, rendi piana la loro strada.
[8] Noi seguiamo la via che tu ci indichi, riponiamo in te la nostra speranza. Il nostro unico desiderio è lodarti.
[9] Ogni notte il mio cuore desidera te. Quando giudichi la terra e i suoi abitanti, essi imparano che cos' è la giustizia.
[10] Non così gli stolti, anche se con loro sei buono. In un paese di uomini onesti essi solo fanno il male e non riconoscono la tua grandezza, o Signore.
[11] I tuoi nemici non sanno che li punirai. Signore, sii per loro causa di vergogna e di sofferenza; con i castighi che hai preparato, mostra loro quanto ami il tuo popolo.
[12] Signore, tu ci darai la pace, anzi, tu dài successo a tutte le nostre imprese.
[13] Signore, nostro Dio, altri ci hanno governato, ma tu solo sei il nostro Signore.
[14] Ora sono morti e non vivranno più, i loro fantasmi non risorgeranno perché tu li hai puniti e distrutti. Nessuno li ricorda più.
[15] Tu hai reso grande il nostro popolo, Signore; hai manifestato la tua presenza gloriosa e hai allargato le frontiere della nostra terra.
[16] Signore, nell' angoscia ti abbiamo invocato e nella prova ti abbiamo cercato.
[17] Abbiamo gridato a te, Signore, come una donna che soffre e grida nei dolori del parto.
[18] Abbiamo concepito e sofferto, ma abbiamo partorito soltanto cose vane: non abbiamo liberato il paese né abbiamo dato al mondo nuovi abitanti!
[19] Popolo mio, tutti i tuoi morti vivranno di nuovo! I loro corpi ritorneranno a vivere. Quelli che dormono nelle tombe si sveglieranno e canteranno di gioia. Infatti tu, o Signore, al mattino mandi la rugiada che vivifica la terra; essa darà vita a quelli che sono morti da tempo.
[20] Entra in casa, popolo mio, e chiudi la porta dietro di te. Per un po' di tempo rimani nascosto. Nasconditi fino a quando l' ira di Dio si calmerà.
[21] Il Signore scende dalla sua dimora celeste per punire i peccati degli abitanti della terra. I delitti commessi di nascosto saranno svelati e la terra non coprirà più gli uomini massacrati.