< Ezechiele 16

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[1] Il Signore mi disse:
[2] "Ezechiele, fa' notare a Gerusalemme le sue azioni disgustose.
[3] Riferiscile queste mie parole; sono il messaggio del suo Dio, il Signore: "Tu sei nata nella terra di Canaan, come i tuoi antenati. Tuo padre era un Amorreo, tua madre una Ittita.
[4] Quando sei nata, nessuno ti ha tagliato il cordone ombelicale; non ti hanno lavata con acqua. Non ti hanno strofinato del sale sulla pelle, né ti hanno avvolta in fasce.
[5] Nessuno ha avuto pietà o compassione di te da farti almeno una di queste cose. Anzi, per il disgusto, appena nata ti hanno gettata via, in aperta campagna.
[6] Sono passato vicino a te e ho visto che ti dibattevi nel tuo sangue. Allora ti ho detto che dovevi vivere anche se coperta di sangue. Volevo che tu vivessi.
[7] Ti ho fatta crescere rigogliosa come una pianta campestre. Sei cresciuta, ti sei fatta donna: i seni hanno preso forma e sono comparsi i peli. Sei diventata molto bella, ma eri completamente nuda.
[8] Sono passato di nuovo vicino a te e ho visto che avevi raggiunto l' età dell' amore. Allora ho disteso il mio mantello su di te per coprire il tuo corpo nudo. Ho promesso di amarti e ho giurato di sposarti. Così sei diventata mia. Questo lo dico io, il tuo Dio, il Signore.
[9] "Ti ho lavata con acqua, ho tolto il sangue che ti copriva e ho sparso olio profumato su di te.
[10] Ti ho vestita con abiti finemente ricamati, ti ho dato calzature di cuoio pregiato, una cintura di lino e un mantello di seta pura.
[11] Ti ho coperta di gioielli: braccialetti, collane,
[12] un anello per il naso, orecchini, e ti ho messo una stupenda corona sulla testa.
[13] I tuoi gioielli erano d' oro e d' argento, i tuoi vestiti ricamati di lino e di seta. Hai mangiato pane della farina migliore, miele e olio d' uliva. Sei diventata bellissima e regina.
[14] Eri famosa in tutto il mondo. La tua bellezza era perfetta. Ti avevo reso splendida. Questo lo dichiaro io, Dio, il Signore.
[15] "Tu però hai approfittato della tua bellezza e della tua fama! Ti sei prostituita con ogni passante.
[16] Hai preso alcune tue vesti per ornare con colori vivaci i luoghi dove ti prostituisci, davanti agli idoli. Cose che non dovrebbero accadere.
[17] Hai preso gli splendidi gioielli d' oro e d' argento che ti avevo dato, ne hai fatto idoli maschili e ti sei prostituita con quelli.
[18] Hai preso le tue vesti ricamate per ricoprirli e hai offerto l' olio e i profumi ricevuti da me.
[19] Anche il pane che ti ho dato, la farina migliore, l' olio e il miele con cui ti nutrivo, li hai offerti agli idoli come sacrificio dal profumo gradevole. Tutto questo lo dico io, il tuo Dio, il Signore.
[20] Non ti è bastato prostituirti! Hai sacrificato agli idoli anche i figli e le figlie che mi avevi dato. Li hai offerti in pasto;
[21] hai sgozzato i miei figli per poi bruciarli in sacrificio.
[22] Durante questa tua disgustosa vita di prostituta, non ti sei mai ricordata di quando eri una bambina nuda e ti dibattevi nel sangue.
[23] "Per tutte le tue azioni malvagie, io, il tuo Dio, il Signore, dichiaro che sei già condannata. Non hai scampo!
[24] A ogni incrocio hai costruito luoghi dove adori idoli e ti prostituisci.
[25] A ogni incrocio hai innalzato tempietti e hai infangato la tua bellezza: ti sei data a ogni passante, ti sei prostituita sempre più.
[26] Sei andata a letto con gli Egiziani, tuoi vicini molto virili. Mi hai offeso con le tue innumerevoli depravazioni.
[27] Ma io ho alzato la mano per punirti: ti ho tagliato i viveri e ti ho dato in mano ai tuoi nemici, i Filistei. Essi sono indignati del tuo comportamento volgare e immorale.
[28] Insaziabile, sei andata a letto anche con gli Assiri, ma non ti è bastato.
[29] Ti sei prostituita ancor di più con i Babilonesi, popolo di mercanti. Ma neanche loro ti hanno soddisfatta.
[30] Io, il tuo Dio, il Signore, dico che sei una donna leggera. Ti sei comportata come la più spudorata delle prostitute.
[31] Hai costruito a ogni incrocio un tempietto e ti se prostituita, ma a differenza di ogni prostituta hai rifiutato i soldi.
[32] Sei stata come una donna adultera che, invece del marito, cerca gli estranei.
[33] Tutte le prostitute si fanno pagare, invece tu hai pagato i tuoi amanti. Hai offerto loro denaro dovunque fossero, perché venissero a letto con te.
[34] Nella tua depravazione non ti sei comportata come le altre prostitute. I tuoi amanti non ti hanno cercata, né pagata: eri tu a pagarli. Hai fatto tutto al contrario.
[35] "Gerusalemme, prostituta, ascolta la parola del Signore.
[36] Ti sei spogliata completamente e nuda ti sei data ai tuoi amanti e ai tuoi disgustosi sporchi idoli. Inoltre a questi hai offerto il sangue dei tuoi figli. Ora io, Dio, il Signore, dichiaro:
[37] Riunirò gli amanti ai quali sei piaciuta, sia quelli che ami, sia quelli che detesti. Li metterò intorno a te e ti spoglierò. Così ti vedranno completamente nuda.
[38] Io ti giudicherò e ti condannerò a morte come adultera e assassina. Sarò implacabile!
[39] Ti abbandonerò nelle mani dei tuoi amanti: distruggeranno i tuoi tempietti e i luoghi dove ti sei prostituita, prenderanno le tue vesti e i tuoi gioielli. Ti lasceranno completamente nuda.
[40] Ecciteranno la folla contro di te: ti colpiranno con le pietre, ti faranno a pezzi con le loro spade
[41] e bruceranno le tue case. Eseguiranno la mia sentenza sotto gli occhi di molte donne. Così finirai di prostituirti e di pagare i tuoi amanti.
[42] Quando avrò sfogato il mio furore contro di te non sarò più geloso, non mi adirerò più e mi calmerò.
[43] Ora io, il tuo Dio, il Signore, affermo che pagherai per il tuo comportamento: hai voluto adorare gli idoli e anche prostituirti. Non ti sei ricordata quel che ho fatto per te quando eri bambina. Con le tue azioni hai provocato la mia ira".
[44] Il Signore continuò a dire: "Gerusalemme, la gente dirà di te questo proverbio: "Tale la madre, tale la figlia".
[45] Sei veramente figlia di tua madre, lei detestava il marito e i figli. Sei come le tue sorelle che odiavano i propri mariti e i propri figli. Vostra madre era Ittita e vostro padre Amorreo.
[46] Tua sorella maggiore è Samaria e i suoi villaggi, a nord. Tua sorella minore è Sodoma e i suoi villaggi, a sud.
[47] Non ti sei accontentata di imitare il loro comportamento e le loro azioni vergognose. Era troppo poco! Ti sei comportata peggio di loro.
[48] Io, il Signore, il Dio vivente, affermo che tua sorella Sodoma e i suoi villaggi non hanno fatto tanto male quanto tu e i tuoi villaggi.
[49] Questa è stata la colpa di Sodoma: era orgogliosa di vivere nell' abbondanza e nella sicurezza. Non aveva preoccupazioni, tuttavia non ha aiutato i poveri e gli oppressi.
[50] è diventata arrogante e ha commesso azioni che io detesto. Allora io l' ho fatta scomparire dalla faccia della terra, come tu sai.
[51] Samaria non ha commesso neanche la metà delle tue azioni malvagie. Tu hai agito in modo molto più vergognoso di lei. Le tue sorelle, Sodoma e Samaria, in confronto a te sembrano innocenti.
[52] Anche tu devi essere umiliata, perché con le tue azioni molto più disgustose delle loro, hai fatto sembrare innocenti le tue sorelle. Per questo devi subire la vergogna dell' umiliazione: per aver fatto apparire le tue sorelle senza peccato.
[53] "Io cambierò le sorti di Sodoma e di Samaria e dei loro villaggi. Cambierò anche la tua sorte.
[54] Le tue sorelle si consoleranno perché sei stata umiliata e ti sei vergognata di quel che hai fatto.
[55] Torneranno ad essere ricche e stabili come prima. Così sarà anche per te e i tuoi villaggi.
[56] Prima che fosse scoperta la tua perversità, nella tua superbia hai disprezzato Sodoma.
[57] Ora da ogni parte gli Edomiti e i Filistei ti insultano e ti deridono.
[58] Gerusalemme devi pagare le conseguenze della tua prostituzione e delle tue azioni disgustose, te lo dico io, il Signore.
[59] "Io, Dio, il Signore, dichiaro che ti tratterò come meriti perché hai disprezzato il giuramento e rotto la nostra alleanza.
[60] Io però rispetterò il patto che ho concluso con te quando eri giovane, anzi lo trasformerò in un' alleanza eterna.
[61] Ripenserai al tuo comportamento e ti vergognerai di te stessa quando riavrai le tue sorelle maggiori e minori. Io te le darò come figlie, sebbene questo non faccia parte della nostra alleanza.
[62] Io rinnoverò con te il mio patto e riconoscerai che io sono il Signore.
[63] Ti ricorderai del passato e per la vergogna non oserai più aprir bocca quando ti perdonerò tutto il male che hai fatto. Lo affermo io, Dio, il Signore".