< Ezechiele 13

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[1] Il Signore mi rivolse la parola:
[2] "Ezechiele, denunzia apertamente quelli che si credono profeti in Israele e profetizzano secondo i propri desideri. Ordina loro di ascoltare le mie parole:
[3] Io, il vostro Dio, il Signore, dichiaro che saranno guai per quegli stupidi profeti. Seguono le proprie idee e si inventano le visioni.
[4] Israeliti, i vostri profeti sono sciacalli che si aggirano tra le macerie.
[5] Non hanno riparato le brecce nelle mura e non hanno costruito muri di difesa per proteggervi dalla guerra, quando verrà il giorno del Signore.
[6] Pretendono di avere visioni e predicono menzogne. Essi sostengono: "Questo messaggio viene dal Signore", ma io non ho mandato nessuno di loro. Eppure si aspettano che quanto dicono si avveri.
[7] Al contrario io dico loro: Le vostre visioni sono false e le predizioni sono menzogne. Sostenete di trasmettere un mio messaggio, mentre io non vi ho nemmeno parlato.
[8] Ora, poiché avete diffuso illusioni e annunziato il falso, io, il vostro Dio, il Signore, affermo che interverrò contro di voi. Io sono Dio, il Signore, e questo è il mio vero messaggio!
[9] "Manifesterò la mia potenza contro i profeti che pretendono di avere visioni e predicono menzogne. Non potranno far parte dell' assemblea del mio popolo, non saranno iscritti nella lista dei membri del popolo d' Israele e non ritorneranno più nella loro terra. Allora riconosceranno che io sono Dio, il Signore.
[10] "Essi ingannano il mio popolo quando dicono che tutto va bene, mentre non va bene niente. Il popolo costruisce un muro pieno di crepe, ma quei profeti si limitano solo a ricoprirlo di calce.
[11] Di' a quei muratori da strapazzo: Il muro crollerà! Verrà una pioggia torrenziale, cadrà la grandine, si scatenerà un uragano.
[12] Quando il muro crollerà, vi chiederanno a che cosa sia servita la calce con cui l' avete ricoperto.
[13] Allora io, Dio, il Signore, vi annunzio: La mia collera scatenerà un uragano, la mia ira manderà piogge torrenziali. Con furore farò cadere la grandine devastatrice.
[14] Demolirò il muro che avete ricoperto di calce, l' abbatterò a terra fino a scoprirne le fondamenta. Il muro crollerà e voi ne sarete schiacciati. Allora voi riconoscerete che io sono il Signore.
[15] Sfogherò la mia collera contro il muro e contro di voi che lo avete ricoperto di calce. E la gente dirà: "Dov' è andato a finire il muro? Dove sono quei muratori da strapazzo?
[16] Dove sono quei profeti Israeliti che con visioni dicevano che a Gerusalemme tutto sarebbe andato bene, mentre tutto andava male?". Io, Dio, il Signore, lo affermo".
[17] "E ora, Ezechiele, rivolgiti alle donne d' Israele che profetizzano secondo i propri desideri e denunziale apertamente.
[18] Riferisci loro quel che io, il vostro Dio, il Signore, dichiaro: Saranno guai per voi. Voi cucite nastri per polsi e preparate veli di ogni misura per tutti, per sottomettere a voi le loro vite. Voi tendete trappole al mio popolo per trarne vantaggio voi stesse.
[19] Voi mi disonorate davanti al mio popolo per qualche manciata d' orzo o qualche tozzo di pane. Raccontate menzogne al mio popolo credulone, e così fate morire chi non lo merita, mentre fate vivere chi dovrebbe morire.
[20] Ma io, il vostro Dio, il Signore, vi assicuro che interverrò contro i vostri nastri con i quali date la caccia alla gente come uccelli. Li strapperò dalle vostre braccia e libererò la gente che avete catturato.
[21] Straccerò i vostri veli, libererò il mio popolo dal vostro potere e non sarà più vostra preda. Allora riconoscerete che io sono il Signore.
[22] Con le vostre menzogne avete scoraggiato uomini giusti che io non volevo far soffrire. Invece avete incoraggiato i malvagi a insistere nel comportamento perverso e avete impedito loro di smetterla e salvarsi.
[23] Per questo è finita con le vostre visioni e predizioni false: libererò il mio popolo dal vostro potere. Allora riconoscerete che io sono il Signore".