[5] Giuseppe si trovava già in Egitto. Tutti insieme i discendenti di Giacobbe erano settanta persone.
[6] Con il passar del tempo morirono Giuseppe, i suoi fratelli e quella generazione.
[7] I loro discendenti però ebbero molti figli e diventarono così numerosi e forti che riempirono tutto il territorio.
[8] Un nuovo re, che non sapeva nulla di Giuseppe, salì al potere nell' Egitto.
[9] Egli disse al suo popolo: "Questi Israeliti sono ormai diventati più numerosi e più forti di noi!
[10] è ora di prendere provvedimenti adatti contro di loro perché non aumentino ancora di più. Altrimenti, in caso di guerra, si uniranno ai nostri nemici per combatterci e abbandoneranno l' Egitto".
[11] Allora gli Egiziani imposero agli Israeliti alcuni capi perché li opprimessero con lavori forzati. Così costruirono per il faraone le città di Pitom e Ramses per i rifornimenti militari.
[12] Ma più gli Israeliti erano oppressi, più si moltiplicavano e cresceva il loro numero così che gli Egiziani avevano paura di loro.
[13] Allora li trattarono con estrema durezza, come schiavi.
[14] Resero la loro vita impossibile con lavori insopportabili. Dovevano fabbricare mattoni d' argilla e occuparsi di tutto il lavoro nei campi. In una parola, li trattarono in modo disumano!
[15] Gli Israeliti avevano due levatrici: Sifra e Pua. Il re dell' Egitto comandò loro:
[16] "Quando assistete nel parto le donne ebree, fate attenzione al sesso del bambino: se è un maschio, dovete farlo morire; se invece è una femmina, lasciatela vivere".
[17] Le levatrici però preferirono ubbidire a Dio: non eseguirono il comando del re e lasciarono in vita i bambini.
[18] Il re chiamò le levatrici e disse loro: - Perché avete agito così e avete lasciato vivere anche i maschi?
[19] Le levatrici risposero: - Le donne ebree non sono come le egiziane: sono più robuste e, quando arriva la levatrice, hanno già partorito.
[20] Dio favorì l' opera delle levatrici e il popolo israelita crebbe e diventò sempre più numeroso.
[21] Dal momento che esse gli avevano ubbidito, Dio concesse loro di avere una propria famiglia.
[22] Allora il faraone comandò a tutto il popolo: "Gettate nel Nilo tutti i maschi degli Ebrei, lasciate vivere soltanto le femmine".