< Efesini 2

Listen to this chapter • 3 min
[1] Anche voi, tempo fa, vi comportavate alla maniera di questo mondo, ubbidivate al capo delle potenze che regnano tra cielo e terra, cioè a quello spirito maligno che ora agisce negli uomini i quali si ribellano contro Dio. Così, avendo commesso molti errori e molti peccati, eravate senza vita.
[3] Del resto, anche tutti noi siamo stati ribelli, come loro: un tempo seguivamo le voglie della nostra fragile natura, facevamo tutto ciò che voleva il nostro corpo e la nostra mente corrotta; così che, naturalmente, avremmo dovuto meritare la condanna di Dio, come tutti gli altri.
[4] Ma la misericordia di Dio è immensa, e grande è l' amore che egli ha manifestato verso di noi.
[5] Ricordate, è per grazia di Dio che siete stati salvati: infatti, a causa dei nostri peccati, noi eravamo senza vita, ed egli ci ha fatti rivivere insieme con Cristo.
[6] Uniti a Gesù Cristo, Dio ci ha risuscitati e ci ha portati nel suo regno per farci regnare con lui.
[7] Così, egli è stato buono verso di noi - per mezzo di Gesù Cristo -, e così ha voluto mostrare anche a quelli che verranno, quanto ricca e generosa è la sua grazia.
[8] Ricordate, è per grazia di Dio che siete stati salvati, per mezzo della fede. La salvezza non viene da voi, ma è un dono di Dio;
[9] non è il risultato dei vostri sforzi. Dunque nessuno può vantarsene,
[10] perché è Dio che ci ha fatti. Egli ci ha creati e uniti a Cristo Gesù, per farci compiere nella vita quelle opere buone che egli ha preparato fin da principio.
[11] Ricordate: voi, per nascita, non siete Ebrei. Gli Ebrei vi chiamano i "non circoncisi", mentre chiamano se stessi "i circoncisi" a causa del segno fatto sui loro corpi.
[12] Voi eravate lontani dal Cristo; eravate stranieri, non appartenevate al popolo di Dio; eravate esclusi dalle sue promesse e dalla sua alleanza; nel mondo eravate persone senza speranza e senza Dio.
[13] Ora invece, uniti a Cristo Gesù per mezzo della sua morte, voi, che eravate lontani, siete diventati vicini.
[14] Infatti Cristo è la nostra pace: egli ha fatto diventare un unico popolo i pagani e gli Ebrei; egli ha demolito quel muro che li separava e li rendeva nemici. Infatti, sacrificando se stesso,
[15] ha abolito la Legge giudaica con tutti i regolamenti e le proibizioni. Così, ha creato un popolo nuovo, e ha portato la pace fra loro;
[16] per mezzo della sua morte in croce li ha uniti in un solo corpo, e li ha messi in pace con Dio. Sulla croce, sacrificando se stesso, egli ha distrutto ciò che li separava.
[17] Egli è venuto ad annunziare il messaggio di pace: pace a voi che eravate lontani e pace a quelli che erano vicini.
[18] Per mezzo di Gesù Cristo noi tutti, Ebrei e pagani, possiamo presentarci a Dio Padre, uniti dallo stesso Spirito Santo.
[19] Di conseguenza, ora voi non siete più stranieri, né ospiti. Anche voi, insieme con gli altri, appartenete al popolo e alla famiglia di Dio.
[20] Siete parte di quell' edificio che ha come fondamenta gli apostoli e i profeti, e come pietra principale lo stesso Gesù Cristo.
[21] è lui che dà solidità a tutta la costruzione, e la fa crescere fino a diventare un Tempio santo per il Signore.
[22] Uniti a lui, anche voi siete costruiti insieme con gli altri, per essere la casa dove Dio abita per mezzo dello Spirito Santo.