< Deuteronomio 14

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[1] "Voi siete come figli per il Signore, vostro Dio. Quando sarete in lutto per un morto, non vi farete incisioni sulla pelle e non vi raderete i capelli sulla fronte.
[2] Voi, infatti, siete un popolo consacrato al servizio del Signore, vostro Dio; e il Signore vi ha scelti per essere un popolo speciale: la sua proprietà particolare fra tutti i popoli della terra.
[3] "Non mangerete nessuna delle cose che il Signore vi ha proibito!
[4] Potrete mangiare questi animali: il bue, la pecora e la capra,
[5] il cervo, la gazzella, il daino, lo stambecco, la capra selvatica, l' antilope e il camoscio.
[6] Vi sarà lecito mangiare ogni animale che rumina e che ha lo zoccolo spaccato, diviso in due unghie.
[7] Fra gli animali che ruminano o hanno lo zoccolo spaccato non mangerete il cammello, la lepre, l' irace: anche se ruminano, non hanno lo zoccolo spaccato. Essi saranno per voi animali impuri.
[8] Considererete impuro anche il maiale, che ha lo zoccolo spaccato, ma non rumina. Vi è proibito mangiare la carne di questi animali e non ne toccherete i cadaveri.
[9] "Fra tutti gli animali che vivono nell' acqua vi sarà lecito mangiare quelli che hanno pinne e squame
[10] Non mangerete nessuno di quelli che non hanno pinne e squame: considerateli impuri.
[11] Potrete mangiare gli uccelli considerati puri
[12] Non mangerete invece questi: l' aquila, l' ossifraga e l' aquila di mare,
[13] il nibbio, ogni specie di falco
[14] e di corvo,
[15] lo struzzo, la civetta e il gabbiano e ogni specie di sparviero,
[16] il gufo, la nottola, il cigno,
[17] il pellicano, l' avvoltoio, l' alcione,
[18] la cicogna, ogni specie di airone, l' upupa e il pipistrello.
[19] "Saranno per voi impuri tutti gli insetti che volano: non li potrete mangiare.
[20] Gli altri volatili saranno considerati puri e li potrete mangiare.
[21] "Non mangerete la carne di un animale morto di morte naturale; la darete allo straniero che vive con voi: lui potrà mangiarla, oppure la venderete a un forestiero. Voi siete un popolo consacrato al servizio del Signore, vostro Dio. "Non farete cuocere un capretto nel latte di sua madre.
[22] "Ogni anno metterete da parte la decima di tutto il raccolto prodotto dai vostri campi: del frumento, del mosto e dell' olio.
[23] Insieme ai primi nati dei bovini e dei greggi la porterete nel posto che il Signore, vostro Dio, avrà scelto come sede della sua Abitazione, e là farete un banchetto alla presenza del Signore. Se farete così, imparerete a rispettare sempre il Signore, vostro Dio.
[24] Ma se non potrete trasportare la parte che spetta al Signore, perché egli vi avrà dato un raccolto abbondante, e il cammino sarà troppo lungo, perché il luogo scelto dal Signore, vostro Dio, sarà lontano da dove abitate,
[25] allora porterete al santuario del Signore il valore corrispondente in denaro.
[26] Quando sarete là, comprerete quel che desiderate: bovini, pecore e capre, vino o birra, o qualunque altra cosa di vostro gusto. Farete un banchetto davanti al Signore, vostro Dio, e farete festa con le vostre famiglie,
[27] e non dimenticatevi dei leviti che staranno tra voi, poiché non hanno ricevuto una proprietà come voi.
[28] "Ogni tre anni raccoglierete nelle vostre città la decima parte dei raccolti dell' ultimo anno.
[29] Essa servirà a sfamare i leviti, poiché non hanno una proprietà come voi, e anche gli stranieri, gli orfani e le vedove che abiteranno tra voi. Così il Signore, vostro Dio, benedirà ogni lavoro al quale porrete mano.