< 2 Cronache 2

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[1] Reclutò settantamila manovali e ottantamila tagliapietre perché lavorassero in montagna sotto la direzione di tremilaseicento sorveglianti.
[2] Salomone inviò questo messaggio a Curam re di Tiro: "Tu hai mandato legname di cedro a mio padre Davide per la costruzione della sua casa. Ti chiedo di fare lo stesso per me.
[3] Ho infatti in animo di costruire un tempio per il Signore mio Dio. In questo luogo santo si brucerà incenso profumato, si presenterà con regolarità l' offerta dei pani e si bruceranno sacrifici: mattino e sera, ogni sabato, all' inizio di ogni mese e in tutte le feste del Signore nostro Dio, come è stabilito per sempre in Israele.
[4] Il tempio che voglio costruire dev' essere grandioso, perché il nostro Dio è il più grande di tutti gli dèi.
[5] In realtà nessuno, tantomeno io, può pretendere di costruirgli una vera casa, perché neppure i cieli, nella loro immensità, possono contenerlo. Non intendo costruirgli una casa, ma solo un luogo dove bruciare l' incenso in suo onore.
[6] "Quindi, ti prego, mandami un artigiano che sa lavorare bene l' oro e l' argento, il bronzo e il ferro, abile tintore di tessuti in colore violetto, cremisi e porpora e bravo nell' arte dell' intaglio. Egli dirigerà il lavoro degli artigiani, scelti da mio padre Davide, che io ho a disposizione qui a Gerusalemme e in Giudea.
[7] Mandami anche legname di cedro, di pino e altro legname pregiato, dai vostri boschi del Libano. So che i tuoi operai sono esperti tagliatori di legname. I miei uomini si uniranno ai vostri e insieme
[8] prepareranno legname in gran quantità. Il tempio che voglio costruire dovrà essere grande e bellissimo.
[9] Ai tuoi operai che tagliano e raccolgono il legname, io fornirò seimila tonnellate di grano macinato e altrettanti d' orzo, ottomila ettolitri di vino e altrettanti d' olio".
[10] Curam, re di Tiro, mandò a Salomone questa lettera di risposta: "Il Signore ti ha fatto diventare re perché ama il suo popolo.
[11] Sia benedetto il Signore Dio d' Israele che ha fatto l' universo, perché ha dato al re Davide un figlio saggio, pieno d' intelligenza e di buon senso, come dimostra la tua intenzione di costruire un tempio al Signore e una reggia per te.
[12] Ti mando senz' altro un artigiano esperto di costruzioni: si chiama Curam-Abi.
[13] Suo padre è di Tiro, ma sua madre è una Israelita della tribù di Dan. Egli sa lavorare i metalli: oro, argento, bronzo e ferro, e anche le pietre e il legno. è abile nel preparare i tessuti color porpora, violetto e cremisi e in lino fine. Sa eseguire ogni tipo d' intaglio e organizzare ogni progetto che gli venga affidato. Lavorerà con i tuoi esperti e con quelli già incaricati da tuo padre, il grande re Davide.
[14] Accetto la tua offerta di grano, orzo, olio e vino.
[15] Nei boschi del Libano noi provvederemo al taglio di tutti quegli alberi che ti occorrono e al loro trasporto su zattere per mare fino a Giaffa. Di lì, tu li farai portare a Gerusalemme".
[16] Salomone ingaggiò tutti gli operai di origine straniera che abitavano in Israele, utilizzando le liste preparate da suo padre Davide. Erano in tutto centocinquantatremilaseicento.
[17] Di questi, settantamila erano uomini di fatica, ottantamila tagliapietre nelle cave di montagna, gli altri tremilaseicento furono incaricati di sorvegliare il lavoro degli operai.